Ed ecco un modello del quale vado orgoglioso. La base di partenza è il bellissimo kit ESCI, arricchito grazie alla monografia LOCK-ON di Verlinden sull' F-16. Il libro di per sè è fenomenale, oltre a numerosissimi dettagli fotografici ha anche tutte le pannellature dell'abitacolo, con la strumentazione completa e divisa per versione di aereo. Davvero da non credere. Il sedile ACES II è stato arricchito di tubazioni e qualche cavetto, anche la base di partenza è davvero ottima. Qualche piccola inesattezza è stata poi corretta. Il gran lavoro è ovviamente la verniciatura delle infinite manopoline e interruttori presenti, ma il risultato finale è straordinario, almeno a mio giudizio..
martedì 23 aprile 2013
F-4 Phantom II - Italeri 1/72
Non potevo non iniziare la carrellata sulla mia vetrina di modelli senza iniziare dal mio amato Phantom, l'aereo che non so per quale motivo mi riporta alla mia adolescenza, a quei pomeriggi divisi tra il Wrestling in tv e il modellismo, poi un'uscita con gli amici, una studiata velocissima e poi di nuovo modellismo. Avevo 17 anni, oggi ne ho 39, le cose sono un pò cambiate :) Ma ricordo benissimo le ore trascorse davanti a quel bellissimo libro della De Agostini dedicato interamente all' F-4, mi colpì tantissimo la livrea dei Marines sugli aerei imbarcati e decisi di riproporla sul mio modello. Il kit è un Italeri, niente di che, pannellature in positivo e realizzazione molto semplificata, quasi da scatola. Quello che mi colpì molto furono le strisciate sotto i serbatoi degli aerei imbarcati, con vernici fortemente scrostate, così decisi di riprodurle sul modello. Le foto rendono l'idea di quanto sia impolverato, nonostante una pulizia delicatissima e lo stoccaggio in vetrina (la polvere passa lo stesso), ma se penso è dal 1990 che si accumula... In definitiva non è nulla di che, ma a me piace e resta il mio modello preferito, nonostante un'evoluzione verticale delle mie tecniche modellistiche.
lunedì 22 aprile 2013
TAMIYA Opel Astra DTM - parte 1
Ed eccoci qui con il primo kit della "rinascita". Questo bellissimo kit è molto dettagliato e ben rifinito (come da standard Tamiya), con molte parti apribili, così da lasciar intravedere bene gli interni. Ho deciso di non strafare, visto che reinizio quasi da capo, per cui non userò nè aerografo, nè kit di dettaglio. Sarà montata da scatola, così com'è. Dopo una panoramica del kit per capire com'è fatto, mi dedico al fondo. Una rapida occhiata alla tabella di conversione dei colori, metto mano all'85 Humbrol e faccio il fondo piatto. Poi tocca a braccetti e dischi freno, verniciati con quella magnifica tinta metallica color acciaio lucidabile, che da una finitura molto realistica al tutto. Circa 2 ore di lavoro, nel frattempo penserò a come verniciare la carrozzeria senza aerografo per ottenere in ogni caso una buona finitura lucida senza sbavature (e non è detto che ci riesca, comunque).
Amarcord modellistico
Ebbene si. Dopo 18 anni (anno più anno meno), ascoltando "Learning to fly" dei Pink Floyd in radio l'altra notte in macchina, qualcosa dentro di me si è mosso. Qualcosa di profondo, lontano, ma mai sopito del tutto, mai sepolto. Ho sentito per un attimo lunghissimo di nuovo il profumo degli smalti, della colla da modellismo, dei cd ascoltati fino a notte tarda mentre creavo, adolescente, modelli curati e dettagliati, con le dita sempre sporche di vernice e di colla o tagliuzzate dal cutter. All'epoca mi chiudevo in mansarda, avevo lì il mio laboratorio, con centinaia di barattolini Humbrol, Tamiya o Gunze Sangyo, le monografie di Verlinden, i fascicoli della De Agostini con gli aerei da guerra. Era il periodo della prima guerra del Golfo, io ero al liceo e passavo tante, ma tante notti con i miei modelli. Poi circa nel 1995, con l'acquisto del mio primo PC, dopo circa 10 anni di modellismo(ho iniziato da bambino), le cose sono cambiate, ho iniziato l'università e ho abbandonato tristemente tutto. In vetrina però conservo gelosamente i miei F-4 Phantom (ce l'ho nel cuore) o il bellissimo abitacolo dell' F-16 della ESCI in scala 1/12 o qualunque altro modello lì dentro. Tutto però tristemente fermo. Da anni. Fino a sabato scorso. Quella canzone mi ricorda proprio il mio F-4, dipinto in un pomeriggio freddissimo di tanti anni fa. Ho deciso di ridare un'altra chance all'hobby che ho coltivato fin da bambino, perfezionando poi man mano le tecniche, leggendo manuali, comprando riviste (la mitica ModelTime, non se esce ancora). 4 o 5 anni fa avevo comprato dei kit Tamiya di auto da Granturismo giapponese e una Opel Astra DTM. Proprio quest'ultima è stata scelta per rompere il ghiaccio e ricominciare, stavolta nel mio garage, in un ambiente diverso da quello che usavo da ragazzo. Ho appena iniziato, ma è bello. Dannatamente bello e voglio comprare un kit di un aereo da fare subito dopo. Cercherò qualcosa e andrò avanti. Con voi.
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